Da uno studio pubblicato nel novembre 2009, Matthew Hutson mette in relazione il periodo dell’anno in cui un individuo è nato e la maggiore probabilità che egli sviluppi particolari tratti di personalità, o addirittura disturbi specifici.
Secondo tale pubblicazione non si può avere la certezza delle cause per cui chi è nato in un particolare periodo dell’anno possa sviluppare particolari tratti. Tale studio, tra l’altro, non ha nulla a che vedere con l’astrologia. Quel che però è possibile ipotizzare è che particolari aspetti ambientali durante il terzo trimestre, quali ad esempio il tempo, la quantità di luce disponibile durante il giorno, e le variazioni stagionali nella dieta seguita dalla madre, potrebbero giocare una certa influenza ed essere in qualche modo correlate con lo sviluppo di particolari tratti di personalità in persone nate in un quel determinato periodo dell’anno .
A questo punto, può essere interessante conoscere i risultati della ricerca.
Innanzitutto è emerso che le persone nate in primavera avrebbero maggiori probabilità di sviluppare disturbi depressivi e forme di autismo rispetto ai nati in altre stagioni.
Altri studi confermano invece che l’inverno e la primavera sarebbero associati ad un aumento dal 5 all’8 per cento nelle nascite di soggetti che potrebbero sviluppare schizofrenia o disturbi depressivi.
I nati in primavera e in estate avrebbero maggiori probabilità di sviluppare disturbi dell’umore ad andamento stagionale, mentre le persone più estroverse, curiose, aperte alle nuove esperienze ed emotivamente stabili spesso sarebbero nate d’estate.
Infine, coloro che nella propria vita amano ricercare il rischio, i cosiddetti “sensation seeking”, avrebbero più alte probabilità di essere nati in autunno o in inverno, mentre i nati tra ottobre e dicembre vivrebbero più a lungo dei nati tra aprile e luglio.
Dott.ssa Sara Reginella
L’articolo è stato scritto dalla dott.ssa Sara Reginella e pubblicato per la prima volta nel web il 30 dicembre 2009.