Dall’articolo per il mio blog de L’AntiDiplomatico “Mondo e Psicologia”, riporto qui un estratto dell’intervista rilasciatami dal comandante Markov (inedita nella sua versione integrale), durante la mia esperienza al fronte, in Donbass:
“Mi dispiace vedere come queste persone siano state prese in giro e come i burattinai occidentali sfruttino il loro sangue e le loro morti per perseguire i propri interessi, mentre in realtà noi ci rendiamo conto che dall’altra parte ci sono persone come noi. Loro possono odiarci, possono pensare che siamo l’unico male al mondo, ma noi non possiamo odiarli, sono nostri fratelli. È per questo noi chiamiamo questa guerra fratricida e la vogliamo terminare al più presto possibile.“
Per leggere l’intero articolo: LINK