La dott.ssa Sara Reginella intervistata da Cronache Ancona sul tema del disagio psicologico di studenti. Colpisce che dall’inizio della pandemia, mentre le scuole venivano perlopiù blindate, le aziende restavano aperte, e i lavoratori ammassati a fronte di studenti isolati in casa. I danni psicologici sono altissimi, è necessario riflettere sulla necessità di una scuola in sicurezza e su soluzioni alternative che vadano dall’eventuale didattica mista alla necessità di eseguire tamponi, perché il tracciamento dei contagi è già in atto. LINK
Didattica a distanza e restrizioni, studenti in crisi